giovedì 27 dicembre 2007

Il mondo è mio!!!!!!!!!!!!

Invito al Sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, a chiarire le sue intenzioni sul futuro dell’Unione dei comuni “Feudo d’Alì”

Grande stupore è stato manifestato dai piccoli Comuni aderenti all’unione “FEUDO D’ALÌ” (Joppolo, Santa Elisabetta e Sant’Angelo Muxaro) a seguito delle sconcertanti dichiarazioni del sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro, apparse sui maggiori quotidiani della Regione Sicilia in data 20/12/2007.Dopo una latitanza, sulle vicende dell’Unione, iniziata con l’elezione a Sindaco di Raffadali, il Dott. Cuffaro, si permette di esprimere giudizi e dissensi sulle modalità con le quali si è proceduto, peraltro senza imposizioni e condizionamenti, ma con solo spirito di libertà, all’elezione delle due più importanti cariche (Presidente e Vice Presidente) all’interno dell’Assemblea dell’Unione.I toni padronali, quantomeno fuori luogo, usati negli articoli comparsi sui quotidiani, denotano una concezione della politica tesa a soddisfare interessi di parte. Il rispetto per le istituzioni invocato dallo stesso Sindaco di Raffadali, si conquista con il confronto e la presenza, accettando anche le sconfitte politiche. Nessuno può permettersi di utilizzare frasi come: “l’Unione l’ho fatta nascere, crescere e la farò morire” parlando di un Ente locale nato con il libero consenso dei rappresentanti dei cittadini.
La scarsa conoscenza delle libere dinamiche democratiche registrate, durante i lavori all’interno dell’Assemblea, hanno portato il Sindaco di Raffadali ad esprimere giudizi parziali, infondati e sicuramente poco costruttivi.Il rispetto delle regole e la volontà costruttiva, già manifestata e dichiarata dal Presidente neo-eletto Stefano Gueli, al momento dell’Insediamento, portano oggi, coloro i quali hanno permesso all’Assemblea di dotarsi di legittimi rappresentanti, ad invitare il Sindaco Cuffaro nonché Vice-Presidente del consiglio Direttivo dell’Unione, a un confronto che porti a verificare quale siano le sue intenzioni sul future dell’UNIONE.

I CONSIGLIERI DELL’ASSEMBLEA DELL’UNIONE “FEUDO D’ALÌ”

N.d.r ... Quando nacque il Feudo D'Alì, Silvio Cuffaro era, al massimo, assessore alla sanità del Comune di Raffadali....Con la dichiarazione che riassumo in : "Io l'ho creato e io lo distruggo", dice o una panzanata volgare, oppure afferma (conferma), implicitamente, che tutti coloro che hanno fatto parte del Centro destra a Raffadali sono solo "uomini immagine" che lui ha giostrato a suo piacimento.... Ad Est in tempi non sospetti ha definito il Feudo un "Carrozzone" senza alcun utile per il Comune. Ci sono alcuni articoli a firma Vizzì sull'argomento (chi ha la collezione di Ad Est se li vada a guardare) che all'epoca attirarono gli strali della maggioranza.Oggi Cuffaro ci dà ragione..... Solo che noi volevamo la soppressione del Feudo D'Alì perché è un Ente senza costrutto, che tra poco andrà a gravare totalmente sulle tasche dei raffadalesi, mentre Cuffaro vuole "distruggerlo" perché non ha potuto imporre il suo volere.Poi ci chiedono perchè siamo diversi....

Gaetano Alessi

1 commento:

Gaetano "Gato" Alessi ha detto...

...Oggi mi è arrivata una chiamata dal Feudo D'Alì...vi informo che lavoro fino alle 15 quidi se volete trovarmi basta chiamare dopo quell'orario.

Gato