di Sabrina Mangione*Venerdì 31 ottobre il Gruppo "FiancoaFianco nel Pd di Raffadali si è riunito presso la Casa del Popolo.
L’incontro è stato, innanzitutto, un modo per rivedere e salutare tutti i compagni con cui abbiamo condiviso insieme tanti momenti, da ultimo le elezioni regionali e la manifestazione contro il “Caro rifiuti”.
La riunione è stata molto partecipata ed animata, molti gli interventi e gli argomenti affrontati. Si è discusso della questione delle Primarie per l’elezioni degli organismi dirigenti dei giovani del PD.
Ciò che è emerso è che pochi o quasi nessuno dei presenti era informato dell’esistenza delle stesse, ne tanto meno a cosa servissero. Molti hanno fatto notare che tale carenza di informazioni non è imputabile a fattori eccezionali, ma è la spia di un più generale deficit informativo che affligge il nostro partito e che impedisce ai più di partecipare alla vita del partito e alla costruzione di un soggetto politico veramente democratico.
Altra questione che è stata affrontata è quella relativa al “Caro rifiuti, Caro acqua”. La corale partecipazione della popolazione di Raffadali alla manifestazione organizzata lo scorso settembre, anche, dal PD contro l’aumento spropositato ed ingiustificato della bolletta dei rifiuti è stata la prova provata che la gente è in grado di riconoscere se un soggetto politico sia o no punto di riferimento, se le battaglie che porta avanti sono battaglie vere e non mera propaganda politica, e quando ciò accade è pronta a seguirlo spontaneamente, naturalmente!
Tutti concordavamo sulla necessità che il Pd di Raffadali debba continuare su questa strada e debba promuovere delle iniziative per far si che la questione dei rifiuti e dell’acqua sia posta e siano elaborate delle soluzioni che non permettano più che la gente sia costretta a scegliere se mangiare o pagare le bollette per servizi, peraltro, carenti ed insufficienti.
Infine, è stata affrontata la questione della mancanza di collegamento, anche a livello di mere informazioni, tra Gruppo Consiliare del PD e il Partito.
Sul punto ognuno dei presenti ha esternato il proprio punto di vista! Alla fine tutti concordavamo sul fatto che lo scollamento tra il Gruppo Consiliare del PD e il Partito ha ingenerato nella gente, anche, di quella che ci ha votato alle ultime elezioni comunali, l’idea che il centro-sinistra a Raffadali non fa opposizione o, peggio, la convinzione che “Tanto sono tutti uguali”.
Nessuno di noi si è detto disposto ad accettare tutto questo per una ragione semplice: non possiamo tradire il mandato che ci hanno conferito i cittadini di Raffadali alle ultime elezioni comunali, quando votare centro-sinistra è stato un atto di resistenza contro l’arbitrio, il sopruso, l’arroganza, la mala gestione della cosa pubblica per il perseguimento di interessi privati non sempre leciti.
La passione e la speranza di tutti quelli che ci hanno votato non possono essere spazzati via dallo scoramento, da un atavico senso di impotenza, o peggio, dall’incapacità di adempiere alle responsabilità del mandato che i cittadini, votandoci, ci hanno conferito.
Oggi fare opposizione, vigilare in maniera seria e costruttiva sull’operato dell’amministrazione di centro-destra è l’unico modo per dire grazie a tutti quelli che offrendoci il loro voto hanno creduto in noi e nell’idea che è possibile una società più giusta e più equa.
Alla fine, nonostante l’ora tarda, tutti eravamo soddisfatti e d’accordo sulla necessità di organizzare altre occasioni di incontro e di dibattito, convinti che la discussione, il confronto, anche se serrati, purché costruttivi, siano l’unico segreto per costruire un partito veramente democratico.
*vice coordinatore Pd Raffadali
*da www.fiancoafianco.it
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