Davanti ad un folto pubblico sono stati consegnati nella sala consiliare “Frenna”, presente tra gli altri il presidente nazionale dell’Auser Michele Mangano, i riconoscimenti ai vincitori della seconda edizione del premio nazionale “Una poesia per la pace – Giuseppe Ganduscio”, promosso dall’Associazione “Amici della Terza età – Auser” di Ribera, con il patrocinio di Comune e provincia. I lavori sono stati coordinati dal giornalista Totò Castelli, il quale ha tra l’altro invitato l’Amministrazione comunale di Ribera e l’assessorato alla cultura a ripristinare il fondo “Ganduscio” collocato in passato presso la Biblioteca comunale “A. Gramsci” Per la Sezione poesia in lingua sul tema della “pace” il primo premio è andato a Mariangela Croce – Sciacca (“Il disertore”), seguita da Annalisa Pasqualetto – Mestre (“Il poeta di Natale”). Per la Sezione poesia in lingua a tema libero primo premio a Pietro Catalano – Roma (“Oltre il recinto”), seguito da Marco Managò – Roma (“La guerra dei normali”) e Raimondo Moncada – Raffadali (“La voce che conquista”). Segnalazione per Antonio Scarpone – Salerno (“Voglia di vivere”) e Nadia Turriziani –Taranto (“Il gabbiano”). Nella Sezione poesia in dialetto sul tema della “pace” ha vinto il primo premio Salvatore Butticè – Favara (“Unni s’ammuccià l’amuri”), seguito da Giuseppe Cannata – Ribera (“Appellu di paci”), segnalato anche per la poesia “Poveri vecchi”. Nella Sezione poesia in dialetto a tema libero primo premio per Stella Cammilleri di Agrigento (“Sulu pi ttìa”), seguito da Giorgio Li Vigni – Palermo (“A ddà bbanna d’u mari”) e Rosetta Vacante – Calamonaci (“La gita di cummari Marannina”).
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