Si è svolta in un clima di festa l’iniziativa svolta venerdì sera a Raffadali per abbracciare, in maniera virtuale, il giornale Ad Est che compie sei anni.
Tanti gli intervenuti tra cui il deputato Giacomo Di Benedetto, il consigliere provinciale della “Sinistra” Carmelo Avarello, il gruppo consiliare del Pd con Giovanni Mangione e Giuseppe Galvano, la portavoce provinciale dell’IdV Ausilia Eccelso.
Ma l’iniziativa è servita soprattutto a tracciare il futuro del giornale dalla “Stella solitaria” nato nel 2003 da un’idea di Gaetano Alessi, Francesco Romano, Paolo Vizzì e Peppe Pane e dopo 4 anni di pubblicazione cartacea trasferitosi sul web.
A prendere la parola, in un clima tutt’altro che formale, sono stati Alfonso Casà redattore del giornale e Gaetano Alessi e Paolo Vizzì fondatori dello stesso nel lontano 2003.
La novità più importante del 2009 è il ritorno di Ad Est in cartaceo con tre numeri, oltre quello già in distribuzione, in uscita ad aprile, giugno e settembre.
Mentre il 13 di giugno vedrà la luce il libro “L’Eredità di Vittoria Giunti” tratto dalle interviste che la comandante partigiana, e primo Sindaco donna della Sicilia, ha concesso nel corso degli anni alla redazione del giornale.
Da marzo le idee e le proposte di Ad Est verranno rappresentate, all’interno della consulta giovanile, da Giuseppe Butticè e Giusy Mangione.
In ottobre verrà rinforzato il supporto internet, che già può vantare una media di 3000 contatti mensili, con l’inclusione di interviste e video denunce provenienti dal territorio.
Mentre diverrà ancora più forte il legame tra Ad Est e Articolo 21 per portare alla ribalta nazionale fatti e fattacci, ma anche i pregi della Sicilia e dei siciliani.
Verrà lanciata nei prossimi giorni su http://www.gaetanoalessi.blogspot.com/ una mozione di iniziativa popolare per la salvaguardia ambientale a Raffadali.“L’unico nostro obiettivo – ha detto in conclusione Gaetano Alessi – è permettere a chiunque lo voglia di poter dire liberamente quello che pensa. Calare un ponte tra chi è lontano dalla sua casa per studio e lavoro e chi continua in terra di Sicilia a coltivare i suoi sogni. Per questo siamo nati sei anni fa, e per questo continueremo ad esserci”.
Tanti gli intervenuti tra cui il deputato Giacomo Di Benedetto, il consigliere provinciale della “Sinistra” Carmelo Avarello, il gruppo consiliare del Pd con Giovanni Mangione e Giuseppe Galvano, la portavoce provinciale dell’IdV Ausilia Eccelso.
Ma l’iniziativa è servita soprattutto a tracciare il futuro del giornale dalla “Stella solitaria” nato nel 2003 da un’idea di Gaetano Alessi, Francesco Romano, Paolo Vizzì e Peppe Pane e dopo 4 anni di pubblicazione cartacea trasferitosi sul web.
A prendere la parola, in un clima tutt’altro che formale, sono stati Alfonso Casà redattore del giornale e Gaetano Alessi e Paolo Vizzì fondatori dello stesso nel lontano 2003.
La novità più importante del 2009 è il ritorno di Ad Est in cartaceo con tre numeri, oltre quello già in distribuzione, in uscita ad aprile, giugno e settembre.
Mentre il 13 di giugno vedrà la luce il libro “L’Eredità di Vittoria Giunti” tratto dalle interviste che la comandante partigiana, e primo Sindaco donna della Sicilia, ha concesso nel corso degli anni alla redazione del giornale.
Da marzo le idee e le proposte di Ad Est verranno rappresentate, all’interno della consulta giovanile, da Giuseppe Butticè e Giusy Mangione.
In ottobre verrà rinforzato il supporto internet, che già può vantare una media di 3000 contatti mensili, con l’inclusione di interviste e video denunce provenienti dal territorio.
Mentre diverrà ancora più forte il legame tra Ad Est e Articolo 21 per portare alla ribalta nazionale fatti e fattacci, ma anche i pregi della Sicilia e dei siciliani.
Verrà lanciata nei prossimi giorni su http://www.gaetanoalessi.blogspot.com/ una mozione di iniziativa popolare per la salvaguardia ambientale a Raffadali.“L’unico nostro obiettivo – ha detto in conclusione Gaetano Alessi – è permettere a chiunque lo voglia di poter dire liberamente quello che pensa. Calare un ponte tra chi è lontano dalla sua casa per studio e lavoro e chi continua in terra di Sicilia a coltivare i suoi sogni. Per questo siamo nati sei anni fa, e per questo continueremo ad esserci”.
8 commenti:
Complimenti ragazzi...mi sarebbe piaciuto esserci! Spero che Ad Est continui a crescere nella sua battaglia di risveglio delle coscenze!
Un baciuzzo
Caro Gaetano, mi è tanto dispiaciuto di non essere stata insieme a voi a festeggiare i 6 anni di "Ad est". Anche per me il vostro giornale rappresenta uno spazio di libertà, una ventata di ottimismo, che è tipico di chi non ha ancora ucciso del tutto i sogni.
La storia è un susseguirsi di fasi,di epoche... e questa non è la "nostra" epoca. Ma un giorno le cose cambieranno e allora quelli che ora sembrano sogni diventeranno realtà. Pertanto,AUGURI a chi non ha mai smesso di sognare, AUGURI a chi continua a nutrire speranze, AUGURI a chi ha ancora voglia di parlare, perchè il silenzio è "la notte della mente"! Linda Cuffaro
Auguri ragazzi, volevo segnalarvi anche questo giornale che è in vendita in edicola anche a raffadali al modico prezzo di 50 centesimi. Giornale libero politicamente, da quello che ho capito...
http://www.agrigentoweb.it/index.php?option=com_content&task=view&id=11875&Itemid=264
Mi dispiace non esser stato presente. Mi trovavo fuori sede per seguire la questione della privatizzazione dell'acqua.
Conta su di me e noi per affrontare la problematica relativa all' ambiente.
ciao
ezù
Beh anche a me sarebbe piaciuto esserci, ma una inopinata "australiana" me l'ho impedito. Mi sarei incontrato con tanti vecchi amici e la cosa anche fuori da FB fa sempre piacere.
Mimmo Ferraro
Peccato essere arrivati in ritardo....ma u vinu era bonu.
ignazio ferreri
questo non posso negarlo.... u vinu era bonu.....
ALSAALE
na telefonata quannu arriva u vinu però ma putiavu fari!!!
Sax
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