(riceviamo e pubblichiamo)Caro compagno Pierluigi Bersani,
se non ce la mettiamo tutta per battere le destre in queste elezioni regionali ci assumiamo – TUTTI – una responsabilità storica verso le generazione che verranno.
Purtroppo ci sono due elementi che giocano contro:Da uno lato ci sono elettori socialisti, laici, verdi, progressisti, cittadini del popolo della sinistra o comunque del centro/sinistra, fette sempre più consistenti di elettorato storicamente e potenzialmente del centro/sinistra, che non votano più il centro/sinistra da anni. ................. lo schifano e sono alla deriva... Si! Lo schifano e sono passati già da tempo all’astensionismo o votano in modo confuso e disperato. Addirittura votano, per ripicca, il centro/destra o la Lega.
Dall’altro lato gioca negativamente il fattore delle coalizioni di centro/sinistra che sono state presentate per queste elezioni regionali che sono deboli e già perdenti già sul nastro di partenza in molte regioni tranne che nelle regioni rosse …
Caro Bersani, impegniamoci TUTTI - e qui il messaggio va a Vendola, Ferrero, all’IDV in tutte le sue componenti, a Pippo Callipo, a Savino Pezzotta ed a Filippo Penati, e a chi non mi ricordo – ad un discorso con l’elettorato che è alla deriva ed in più al Popolo Viola ed ai grillini del Movimento delle 5 stelle proponendo 2 cose:
1) Un patto di desistenza o per il VOTO DISGIUNTO in modo che in 11 regioni (Liguria, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata) TUTTI si impegnano a votare il candidato governatore del centro/sinistra mentre in Calabria lo stesso centro/sinistra si impegna a votare per Pippo Callipo ed in Lombardia per Savino Pezzotta.
2) Poi, nel caso in cui si riscontrerà una forte discrepanza tra il voto al candidato governatore ed il voto alle liste del centro/sinistra, ci sia un solenne impegno ad un prepensionamento dei maggiori dirigenti del centro/sinistra negli ultimi 15 anni.
Io ho buttato giù l’idea di un patto/dialogo, ma c’è ancora il tempo per perfezionare questo patto e renderlo credibile.
se non ce la mettiamo tutta per battere le destre in queste elezioni regionali ci assumiamo – TUTTI – una responsabilità storica verso le generazione che verranno.
Purtroppo ci sono due elementi che giocano contro:Da uno lato ci sono elettori socialisti, laici, verdi, progressisti, cittadini del popolo della sinistra o comunque del centro/sinistra, fette sempre più consistenti di elettorato storicamente e potenzialmente del centro/sinistra, che non votano più il centro/sinistra da anni. ................. lo schifano e sono alla deriva... Si! Lo schifano e sono passati già da tempo all’astensionismo o votano in modo confuso e disperato. Addirittura votano, per ripicca, il centro/destra o la Lega.
Dall’altro lato gioca negativamente il fattore delle coalizioni di centro/sinistra che sono state presentate per queste elezioni regionali che sono deboli e già perdenti già sul nastro di partenza in molte regioni tranne che nelle regioni rosse …
Caro Bersani, impegniamoci TUTTI - e qui il messaggio va a Vendola, Ferrero, all’IDV in tutte le sue componenti, a Pippo Callipo, a Savino Pezzotta ed a Filippo Penati, e a chi non mi ricordo – ad un discorso con l’elettorato che è alla deriva ed in più al Popolo Viola ed ai grillini del Movimento delle 5 stelle proponendo 2 cose:
1) Un patto di desistenza o per il VOTO DISGIUNTO in modo che in 11 regioni (Liguria, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata) TUTTI si impegnano a votare il candidato governatore del centro/sinistra mentre in Calabria lo stesso centro/sinistra si impegna a votare per Pippo Callipo ed in Lombardia per Savino Pezzotta.
2) Poi, nel caso in cui si riscontrerà una forte discrepanza tra il voto al candidato governatore ed il voto alle liste del centro/sinistra, ci sia un solenne impegno ad un prepensionamento dei maggiori dirigenti del centro/sinistra negli ultimi 15 anni.
Io ho buttato giù l’idea di un patto/dialogo, ma c’è ancora il tempo per perfezionare questo patto e renderlo credibile.
Un caro saluto Gino Di Maro
SU FACEBOOK questa lettera è qui:
http://www.facebook.com/profile.php?ref=profile&id=1667750932#!/note.php?note_id=370066929348&id=1667750932&ref=mf
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1 commento:
ESAGERATO!
" ..se non vinciamo in queste elezioni regionali ci assumiamo una responsabilità storica verso le nuove generazioni...". Ha un'idea della storia così riduttiva il signor gdm?
No so chi sia gdm, ma credo che abbia le idee molto confuse e approccia in modo del tutto emotivo e irrazionale il tema delle elezioni.
Intanto il "compagno" Bersani non ha impedito che, ad esempio, il signor Penati in Lombardia non facesse un patto con la FDS. Se fossi in Lombardia non voterei Penati neanche sotto torura.
Sempre il "compagno" ha presentato in Campania un campione di arroganza, come il "compagno" De Luca che, a sentire certe sue dichiarazioni, non ha nulla da invidiare ad un mafioso o ad un leghista. In Campania non lo voterei. O per sconfiggere la destra devo votare un "compagno" di destra? Siamo seri!
Chi stabilisce che il popolo schifato del centro sinistra è confuso e disperato? Crede davvero gdm che il voto sia ancora un'espressione fideistica? La politica è fatta di contenuti e cose concrete. Le cose concrete sono che i padri-padroni del centro sinistra hanno aperto in Italia le porte alla precarietà, a partire dal pacchetto Treu ed al credo liberista di D'Alema "meno stato più mercato", che hanno sottratto i beni comuni alla società per affidarli alle multinazionali, che hanno predicato le virtù taumaturgiche del mercato liberista, che hanno gridato ai quattro venti che la classe operaia era finita. E questi che vengono espulsi dalle fabbriche e restano senza salari e stipendi che sono fantasmi? E non sono tutti figli sventurati della crisi che il capitalismo liberista ha generato a livello mondiale?
Non ha ancora capito gdm che, al di là delle apparenze, questi padroni del centro sinistra hanno scimmiottato le politiche della destra? Che si sono accordati con la destra per espellere, tramite gli sbarramenti lettorali, dalle istituzioni democratiche (?)le forze che mettono in discussione la bontà dell'attuale sistema politico-economico?
Forse gdm dovrebbe informarsi e riflettere di più anzichè inseguire le fate turchine delle favole.
In fondo il vero confuso è lui, non quelli che avendo capito l'antifona hanno mandato affa 'nculo questa classe venduta all'avversario storico dei lavoratori e dei più deboli.
Comodo chiedere ora ai grillini e a quant'altri di fare causa comune. Perchè? Per mettere il nucleare, per continuare a socializzare le perdite e privatizzare i profitti?
La scorciatoia di costringere a votare per il meno peggio non funziona più. La classe politica di centro sinistra deve meritarsi il voto, non pretendere che ci si turi il naso. A furia di turare si rischia di non potere più respirare.
Un elettore di sinistra non confuso nè disperato.
vincenzo
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