L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’associazione culturale di impegno civile ”Tecnopolis” di Canicattì e con l’associazione “Amici del giudice Rosario Angelo Livatino” di Canicattì. Previsti gli interventi di Giannino Lombardo, vicepreside della scuola media "Galilei" di Raffadali, di Francesco Provenzano, giudice della Corte d’appello di Caltanissetta, di Don Baldo Reina, vicario episcopale per la Pastorale e di Gilda Sciortino, autrice del libro. A moderare gli interventi è stato chiamato Luca D’Anna, coordinatore consulta di Pastorale sociale e redattore di AdEst. Il libro della Sciortino, tratta della vicenda umana e professionale del giudice Rosario Livatino, morto per mano mafiosa il 21 settembre 1990. L’opera raccoglie, oltre a documenti inediti, le testimonianze di colleghi, parenti e amici che ben hanno conosciuto il giudice e soprattutto l'uomo. Sarà anche l’occasione per fare il punto sull’iter di canonizzazione del “Giudice-ragazzino”.
*nella foto l'omaggio (solitario) di AdEst al monumento "Saetta e Livatino" di Raffadali nel ventennale dell'omicidio.
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