lunedì 17 dicembre 2012

Cosa ho in meno di un Lsu?

Francesco Romano  


A chi non è mai capitato di dover prestare dei soldi ad un amico o a un parente e magari nel momento in cui dovrebbe restituirceli sentirsi dire che non può  pagare il proprio debito? Sinceramente(a meno che non apparteniamo alla categoria degli strozzini, usurai, mafiosi ecc…) penso che se il debitore  riesce a stento a sopravvivere non sia il caso di infierire. Ma se vedo che il  mio debitore possiede ville, palazzi, cammina scortato su auto di lusso e vola da un capo all’altro dell’Italia senza pagare biglietti nè ticket sanitari ed  ha un sacco di dipendenti e consulenti molto spesso inutili e strapagati, cosa  si deve pensare? Ma cosa ancora più assurda, se mi dicesse: devo estinguere un debito…DEVI pagarmi! In effetti può sembrare una storiella uscita dal genio creativo degno di Dylan Dog e Martin Mystère, ma il problema è che quanto  appena semplificato è maledettamente reale. Qualche giorno fa ero alla posta  per pagare l’IMU. Ho assistito a scene a dir poco vergognose. Una signora accompagnava l’anziana madre a scambiare un buono fruttifero per pagare l’imu. Cosa significa? Significa che anni fa l’anziana signora, all’epoca giovane, ha 
deciso di “prestare” i propri soldi ad uno “Stato” del quale si fidava e che reputava allora amico. Questo Stato diceva che avrebbe utilizzato quei soldi per pagare insegnanti, medici, pensionati, costruire strade, scuole, pagare mense scolastiche, abbonamenti autobus ecc. e per ringraziarla del prestito le  avrebbe restituito la somma con degli ottimi interessi. Oggi questo stesso  Stato (non ho mai capito perché debba scriversi con la “esse” maiuscola) non  solo non può ridarmi i soldi, per giunta ne vuole altri per potermi pagare. A me più che manovre economiche, documenti di programmazione e leggi di stabilità, mi sembrano vere e proprie truffe. Ricordo a tutti che Vanna Marchi  probabilmente è ancora in galera per molto meno…Cosa ancor più vergognosa è la più totale assenza di servizi proprio nel momento in cui stiamo aiutando lo Stato a colpi di Imu e benzina ad un euro e novanta al litro…manco l’acqua  Fiuggi costa così tanto. Ma si può sapere cosa cavolo sta accadendo? Abbiamo un governo d’emergenza che giusto giusto proprio dopo aver fatto abbassare le mutande agli italiani con tutto ciò che ne consegue, ci dice che abbiamo 
scherzato, non si può più andare avanti, non si cambia la legge porcellum, non si tagliano le province, non si tagliano i rimborsi elettorali e non si parla più di “crescitalia”…(mi ricorda il tesoretto della buon’anima di Padoa Schioppa e le dimissioni di Mastella). Nel frattempo ci ritroviamo con gli Enti stracolmi di personale in esubero che se non paghiamo le tasse debbono essere licenziati. Nel frattempo dovendo pagare tasse e tasse non potrò comprare nuovi vestiti, non potrò comprare quel bel quadro da mettere in salotto, non potrò comprarmi le Hogan, ma decido anche di risparmiare sul cibo, comprerò generi alimentari in offerta ed i salumi di seconda e terza scelta, non andrò a mangiarmi la pizza ogni sabato ma magari ogni due o tre…e così via. Ma così facendo il proprietario del negozio di scarpe venderà meno scarpe e per pagare la commessa aumenterà i prezzi ma dovrà pure pagare l’affitto e probabilmente licenzierà la commessa. Così anche il ristoratore per poter pagare i camerieri prima aumenterà i prezzi delle pizze, ma poi per poter pagare le tasse dovrà licenziare un cameriere, magari quello che l’anno prossimo voleva sposarsi… Ma se una commessa o un cameriere perdono quel popò di lavoro che hanno non importa a nessuno, quasi fossero disgraziati e figli di un dio minore, mentre se un “articolista” lsu va a casa allora c’è una famiglia sul lastrico, se uno dei 26000 forestali siciliani va a casa allora è macelleria sociale, se all’ex ministro Giuliano Amato di campare con 3000 € al mese è demagogia, se ad un politico viene chiesto di dimezzarsi l’indennità è demagogia, se si dice che alle Asl, Ato Ge.Sa. AG2, Asi, Consorzio del Voltano, Girgenti Acque, Multiservizi ecc… sono tutti raccomandati e in sovrannumero è sempre demagogia. 
Se si dice che tra tutti i corsi di formazione non ce n’è uno che sia stato produttivo ed utile alla comunità è demagogia. Se si dice che tra tutti i consiglieri eletti dal popolo (tolti due o tre) non ce n’è uno che non sia riconducibile ad un padrino politico si rischia di esser condannati per eresia…Il bello è che sappiamo sia perché si trovano lì sia cosa aspettano dalla politica…ed io continuo a ripetermi la domanda: cosa cavolo sta succedendo? Siamo su un Titanic che sta affondando e come al solito sarà sempre la gente di terza classe a pagare il prezzo più alto di questa tragedia. Cosa fare? Non lo so. C’è gente che è pagata per guidare questa “nave” e deve prendersi le proprie responsabilità. A noi un solo compito: sappiamo già che alle prossime nazionali e provinciali ci saranno le stesse persone trombate qua e là che si presenteranno… Questo è l’ultimo treno: o noi o loro. Si tratta di sopravvivenza: non si offenda nessuno, parenti o amici che siano. O votiamo persone valide e competenti o dovremo stare zitti e muti. Per  sempre.
  

1 commento:

Anonimo ha detto...

L'articolo che hai scritto, racconta assolutamente la verità di oggi,evidenziando il problema del lavoro, che come avviene affermato solo alcune caregorie sono protette, altri, le cosiddette "fascie più deboli" devono arrangiarsi!