A chi non è mai capitato di
dover prestare dei soldi ad un amico o a un parente e magari nel momento in cui
dovrebbe restituirceli sentirsi dire che non può pagare il proprio debito?
Sinceramente(a meno che non apparteniamo alla categoria degli
strozzini, usurai, mafiosi ecc…) penso che se il debitore riesce a stento a sopravvivere
non sia il caso di infierire. Ma se vedo che il mio debitore possiede ville,
palazzi, cammina scortato su auto di lusso e vola da un capo
all’altro dell’Italia senza pagare biglietti nè ticket sanitari ed ha un sacco di dipendenti e
consulenti molto spesso inutili e strapagati, cosa si deve pensare? Ma cosa
ancora più assurda, se mi dicesse: devo estinguere un debito…DEVI
pagarmi! In effetti può sembrare una storiella uscita dal genio creativo degno di Dylan Dog e
Martin Mystère, ma il problema è che quanto
appena semplificato è maledettamente reale. Qualche giorno fa ero alla posta per pagare l’IMU.
Ho assistito a scene a dir poco vergognose. Una signora accompagnava l’anziana madre a
scambiare un buono fruttifero per pagare l’imu. Cosa significa? Significa che
anni fa l’anziana signora, all’epoca giovane, ha
deciso di
“prestare” i propri soldi ad uno “Stato” del quale si fidava e che reputava allora amico. Questo
Stato diceva che avrebbe utilizzato quei soldi per pagare insegnanti, medici,
pensionati, costruire strade, scuole, pagare mense scolastiche,
abbonamenti autobus ecc. e per ringraziarla del prestito le avrebbe restituito la somma con
degli ottimi interessi. Oggi questo stesso
Stato (non ho mai capito perché debba scriversi con la “esse” maiuscola) non solo non può
ridarmi i soldi, per giunta ne vuole altri per potermi pagare. A me più che manovre economiche,
documenti di programmazione e leggi di stabilità,
mi sembrano vere e proprie truffe. Ricordo a tutti che Vanna Marchi probabilmente è
ancora in galera per molto meno…Cosa ancor più vergognosa è la più totale assenza di servizi
proprio nel momento in cui stiamo aiutando lo Stato
a colpi di Imu e benzina ad un euro e novanta al litro…manco l’acqua Fiuggi costa così
tanto. Ma si può sapere cosa cavolo sta accadendo? Abbiamo un governo d’emergenza che giusto
giusto proprio dopo aver fatto abbassare le mutande
agli italiani con tutto ciò che ne consegue, ci dice che abbiamo
scherzato, non si
può più andare avanti, non si cambia la legge porcellum, non si tagliano le province, non si
tagliano i rimborsi elettorali e non si parla più
di “crescitalia”…(mi ricorda il tesoretto della buon’anima di Padoa Schioppa e le dimissioni di
Mastella). Nel frattempo ci ritroviamo con gli Enti stracolmi di personale in
esubero che se non paghiamo le tasse debbono essere licenziati. Nel frattempo
dovendo pagare tasse e tasse non potrò comprare nuovi vestiti, non potrò comprare
quel bel quadro da mettere in salotto, non potrò comprarmi le Hogan, ma decido
anche di risparmiare sul cibo, comprerò generi alimentari in offerta ed i
salumi di seconda e terza scelta, non andrò a mangiarmi
la pizza ogni sabato ma magari ogni due o tre…e così via. Ma così facendo il proprietario del
negozio di scarpe venderà meno scarpe e per pagare la commessa aumenterà i prezzi
ma dovrà pure pagare l’affitto e probabilmente licenzierà la commessa. Così
anche il ristoratore per poter pagare i camerieri prima aumenterà i prezzi delle
pizze, ma poi per poter pagare le tasse dovrà licenziare
un cameriere, magari quello che l’anno prossimo voleva sposarsi… Ma se una commessa o un cameriere
perdono quel popò di lavoro che hanno non importa
a nessuno, quasi fossero disgraziati e figli di un dio minore, mentre se un “articolista” lsu va a
casa allora c’è una famiglia sul lastrico, se uno dei 26000 forestali siciliani
va a casa allora è macelleria sociale, se all’ex ministro Giuliano Amato di
campare con 3000 € al mese è demagogia, se ad un politico viene chiesto di
dimezzarsi l’indennità è demagogia, se si dice che alle Asl, Ato Ge.Sa. AG2, Asi,
Consorzio del Voltano, Girgenti Acque, Multiservizi
ecc… sono tutti raccomandati e in sovrannumero è sempre demagogia.
Se si dice che tra
tutti i corsi di formazione non ce n’è uno che sia stato produttivo ed utile alla
comunità è demagogia. Se si dice che tra tutti i consiglieri eletti dal popolo
(tolti due o tre) non ce n’è uno che non sia riconducibile
ad un padrino politico si rischia di esser condannati per eresia…Il bello è che sappiamo
sia perché si trovano lì sia cosa aspettano dalla
politica…ed io continuo a ripetermi la domanda: cosa cavolo sta succedendo? Siamo su un Titanic
che sta affondando e come al solito sarà sempre la gente di terza classe a
pagare il prezzo più alto di questa tragedia. Cosa fare? Non lo so. C’è gente che
è pagata per guidare questa “nave” e deve prendersi
le proprie responsabilità. A noi un solo compito: sappiamo già che alle prossime nazionali e
provinciali ci saranno le stesse persone trombate qua e là che si presenteranno…
Questo è l’ultimo treno: o noi o loro. Si tratta di sopravvivenza: non si offenda
nessuno, parenti o amici che siano. O
votiamo persone valide e competenti o dovremo stare zitti e muti. Per sempre.
1 commento:
L'articolo che hai scritto, racconta assolutamente la verità di oggi,evidenziando il problema del lavoro, che come avviene affermato solo alcune caregorie sono protette, altri, le cosiddette "fascie più deboli" devono arrangiarsi!
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