Dopo la visione di un film muto degli anni 20 in Piazza Maggiore, "Dura Lex", tra l'apoteosi degli intellettuali, do anch'io il mio commento. Ma data la mia bassezza culturale, utilizzo le parole di un vate del pensiero italiano. Colui che meglio di ogni altro incarna lo stato d'animo di molti di coloro che ieri hanno assistito al "Capolavoro".
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