Menti a contatto

Signori..il genio umano non ha mai fine. Il manifesto che vedete in questo post è l'esempio più alto dell'elaborazione politica dei giovani democristiani. Loro, l'orgoglio del "centro", il futuro del partito di Casini (da leggere come aggettivo e non come nome) riuniti in una stanza buia con le menti arrovellate dallo spirito combattivo.. et voilà neanche 10 parole, da lasciare basiti per idiomi e argomenti anche il Silvio Cuffaro o il Totò Librici più ispirati. Copiando lo stile ermetico del difensore civico Sicurello (che però, grosso modo, con le stesse parole ha incassato 10 mila euro (noblesse oblige) ) hanno dato sfogo alla loro intelligenza. Ma non basta, per dare animo al loro spirito di unità, alla simbiosi delle loro menti, neanche una firma in calce, che ne so del segretario (mi dicono che non ne hanno) beh .. del coordinatore ( mi informano che non ne possiedono) allora del portavoce (uffì non vi è traccia di voci da riportare) almeno del ventriloquo di Silvio (questo è più probabile, ma al momento inrintracciabile), nulla.. il nulla. Di fronte al quale il silenzio rispettoso per queste "menti a contatto" è l'unica risposta, oltre alla carità cristiana. Da notare che se l'unico accessorio alla trasformazione in quel nobile animale che è l'asino è la mancanza del pelo si sottintende che il resto c'è tutto. Comprese alcune parti un po meno nobili ma universalmente riconosciute del testardo animale. Sarà che questa conoscenza ai giovani Cuffariani è data dal bruciore, dove non batte il sole, per le scoppole politiche prese ultimamentente?
A questa domanda forse avremo risposta dopo la prossima Giunta...perdon riunione dei "Giovani Udc".