venerdì 25 settembre 2009

scudo fiscale: una provocazione da sinistra


di Vincenzo Lombardo

Il senato ha approvato con il voto del centrodestra lo scudo fiscale, attraverso il quale si consente ad evasori e delinquenti di riportare dall'estero in Italia i capitali esportati illegalmente, pagando la miseria di un 5%, a fronte di imposte evase, che possono ammontare anche al 50-60%. Non solo. I protettori parlamentari degli evasori e dei mariuoli hanno approfittato dell'occasione per cancellare tutti i reati connessi all'evasione: distruzione di documenti contabili,falso in bilancio, false dichiarazioni e via delinquendo. Su questoprovediemnto c'è stata, come er comprensbile, la benvola comprensione dell'UDC E' sempre più evidente che il popolo delle libertà a delinquere non è solo il nemico dei ceti sociali più deboli ma anche di tutti i cittadini onesti e per bene che, per amore o per forza, hanno rispettato la legge ed hanno fatto il loro dovere pagando le imposte. Questo governo pratica ogni giorno l'educazione alla illegalità e l'istigazione a delinquere da parte di chi ha fatto dell'illecito una scelta di vita. Un esponente della sinistra, Ferrero, ha dichiarato che il suo parto si opporrà con ogni mezzo. Come ci si può "opporre con tutti i mezzi"? Non con la battaglia parlamentare e/o con campagne mediatiche per ovvie ragioni, difficilmente con manifestazioni di piazza ( mancano le risorse). E se creassimo le ronde per l'equità fiscale denunciando all'agenzia delle entrate e alla guardia di finanza i casi conclamati o sospetti di evasione fiscale di cui siamo a conoscennza nei territori? Francamente diventa sempre più insopportabile essere calpestati e derisi da un manipolo di malfattori. C'è qualcuno che ha idee più efficaci? Sicuramente è controproducente dire che faremo sfracelli e poi puntualmente non muoviamo un dito: perdiamo di credibilità e guadagniamo in ridicolaggine. Non un grande risultato

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