IL T.A.R. di Palermo Sez. I, dopo aver ordinato al MIUR il reintegro del numero massimo di ore di sostegno a 25 alunni con disabilità residenti nelle Province di Agrigento e Palermo, con Ordinanza del 15.12.2009, su ricorso proposto dall’Avv.to di SFIDA Agrigento, Giuseppe IMPIDUGLIA, ha riconosciuto il diritto di un alunno disabile all’Assistente per l’Autonomia e la Comunicazione.
La famiglia però si è vista costretta a ricorrere nuovamente al T.A.R. non avendo il Comune di Palermo dato seguito all’Ordinanza. I Giudici con successiva pronuncia del 10.02.2010, hanno intimato, nuovamente, al Comune di provvedere entro 30 giorni alla nomina della figura specialistica, in caso di “perdurante inadempimento”, hanno nominato il Prefetto di Palermo “quale Commissario ad acta, per il compimento della necessaria attività sostitutiva”.
Ancora una volta, le famiglie sono costrette a scontrarsi con il muro di gomma istituzionale che si interpone tra il diritto pieno dei propri figli all’integrazione scolastica e il dovere delle Amministrazioni preposte a fornire tutte le figure specialistiche necessarie atte a garantire lo sviluppo integrale della Persona.
Nessuno potrà MAI restituire ai nostri bambini i mesi di lavoro persi.
Il Segretario Nazionale Dino DI TULLIO
La famiglia però si è vista costretta a ricorrere nuovamente al T.A.R. non avendo il Comune di Palermo dato seguito all’Ordinanza. I Giudici con successiva pronuncia del 10.02.2010, hanno intimato, nuovamente, al Comune di provvedere entro 30 giorni alla nomina della figura specialistica, in caso di “perdurante inadempimento”, hanno nominato il Prefetto di Palermo “quale Commissario ad acta, per il compimento della necessaria attività sostitutiva”.
Ancora una volta, le famiglie sono costrette a scontrarsi con il muro di gomma istituzionale che si interpone tra il diritto pieno dei propri figli all’integrazione scolastica e il dovere delle Amministrazioni preposte a fornire tutte le figure specialistiche necessarie atte a garantire lo sviluppo integrale della Persona.
Nessuno potrà MAI restituire ai nostri bambini i mesi di lavoro persi.
Il Segretario Nazionale Dino DI TULLIO
Nessun commento:
Posta un commento