domenica 18 aprile 2010

Un parco giochi a Sciacca con i fondi del 5 x 1000

Le Acli con i fondi del 5x1000 realizzeranno un parco giochi a Sciacca all’interno della Villa dove è ubicato il Museo del carnevale.
Un’iniziativa concreta delle Acli per dare una tangibile risposta ad un bisogno della collettività saccense. Il gruppo dirigente di Sciacca: Pietro Bono, Ezio di Prima, Antonino di Giovanna hanno fortemente richiesto un intervento concreto per il quartiere Perriera al fine di rivitalizzare gli spazi e creare opportunità di socializzazione.
Il Presidente Provinciale Nicola Perricone:Siamo sentinelle che esplorano il territorio e che cercano, di rispondere ai bisogni con concretezza costruendo ponti e reti istituzionali.
Il presidente evidenzia come le Acli hanno proposto all’Amministrazione Comunale la volontà di realizzare uno spazio aggregativo intergenerazionale, per favorire momenti ludico ricreativi e opportunità di socializzazione. Infatti il contesto sociale odierno in una città come Sciacca, non diversamente che per altri contesti urbani, si caratterizza sempre di più per i meccanismi di parcellizzazione ed isolamento sociale, per la mancata comunicazione tra le generazioni e per l'isolamento delle persone che fuoriescono dai processi produttivi.Il passaggio delle esperienze tra generazioni ha perso i luoghi dove storicamente si esprimeva, determinando un impoverimento delle relazioni, la perdita del gusto dello stare insieme, con la conseguenza di un diffuso disagio sociale che sembra essere determinato in buona parte dai meccanismi dell'organizzazione sociale.
La nostra iniziativa, coerente la mission delle Acli, ha come obiettivo la fruizione consapevole e volontaria di uno spazio che deve essere vivo ed accogliente. Quindi con l’istallazione di un parco giochi e con l’organizzazione, attraverso il PUNTO FAMIGLIA di Sciacca, di eventi ricreativi, culturali e di animazione intendiamo rivitalizzare un quartiere importante della città, quale quello della Perriera, dando un’opportunità a bimbi, giovani e famiglie.
Ancora una volta il nostro fare per il bene comune della collettività non è uno slogan ma una concreta azione sociale.
Dott. Nicola Perricone

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