Di Erika Vizzì
Gli Agama nascono a Raffadali nel 2010 dalla volontà dei tre musicisti e vecchi amici Gianluca Mangione (batterista) Marco La Porta (tastierista) e Andrea Marco Tulli (chitarrista) di creare una band con cui fare della buona musica, a loro si uniscono Alfonso Butticè (bassista) e le sorelle Antonella (voce) e Carola Iacono Manno (cori). I ragazzi decidono di arrangiare vecchi successi italiani e stranieri degli anni '60-'70 con un loro tocco personale più rock e moderno, ma conservando di questa musica la natura originaria e lo spirito positivo e ribelle della Beat Music e proponendo ritmi veloci, pezzi vivaci, decisi e grintosi di grandi artisti quali Caterina Caselli, Beatles, Mina, Battisti e molti altri. Il nome Agama, che in indiano significa "ispirazione", nasce dall'unione delle iniziali dei nomi dei membri del gruppo. Dopo mesi di prove nella casa di campagna di Gianluca nelle contrade del Modaccamo i ragazzi sono pronti per il loro esordio in pubblico, che avviene in occasione di un festival musicale il 1° maggio ad Aragona, e dopo questo altre serate in giro per locali dell'agrigentino e rassegne musicali riscuotendo sempre successo e approvazione da un pubblico sempre più ampio e di tutte le età: non solo i nostalgici della buona musica anni '70, ma anche i giovani sembrano apprezzare le loro esibizioni. Di certo merito del loro talento, della loro coesione e intesa di gruppo, della simpatia e spontaneità ma anche della passione per la musica che sanno trasmettere a chi ascolta attraverso ogni brano. Benché nato da poco il gruppo sembra avere tutte le carte in regola per un futuro di successo.
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