venerdì 1 aprile 2011

CHI LO HA DETTO CHE IL BIOLOGICO È PIÙ CARO?

di Chiara Di Nardo

È uno dei pochi settori in crescita, nonostante la crisi. Perché gli italiani cercano sicurezza alimentare senza “alleggerire” il portafoglio. Un settore in piena espansione che cattura sempre più l’interesse dei consumatori. Nonostante la crisi economica che il nostro paese sta attraversando, infatti, il consumo domestico di prodotti biologici è aumentato addirittura del 7,4 per cento, sintomo che gli italiani sono alla ricerca di una crscente sicurezza alimentare, ma anche dello svilupparsi di una nuova consapevolezza nel voler intraprendere uno stile di vita più attento all’ambiente. Ma che cos’è il biologico?
È un tipo di agricoltura che ottiene materie prime o prodotti trasformati in totale rispetto dell’ambiente e che ammette solo l’impiego di sostanze presenti in natura. E se è vero che per molto tempo il limite del biologico è stato il prezzo, più alto rispetto ai prodotti convenzionali, oggi, grazie all’introduzione di questi alimenti nella grande distribuzione, i prodotti biologici sono diventati accessibili a tutti. Insomma, “mangiare bio” è visto come un nuovo modo di investire sul futuro della nostra salute e di quella dei nostri bambini rispettando l’uomo, la natura e gli animali. E senza danni al portafoglio!

1 commento:

Marcella ha detto...

Soprattutto per chi è abituato a mangiare prodotti naturali dalla campagna del nonno, una volta entrati in città diventano i più esigenti. Purtoppo però ancora la legislazione sul BIO è molto vaga e si rischia di andare incontro a falsi bio. Resta sempre importante a mio avviso assicurarsi dell'origine del prodotto e per quel che riguarda me: viva il made in Sicily!