Circolo “Cesare Sessa” Raffadali
Su questi argomenti
TOLLERANZA ZERO !
Nella nostra Sicilia, la lotta alla mafia e al malaffare deve essere al centro dell’azione di ogni cittadino che abbia a cuore il futuro della propria terra. Nessuno può permettersi di esprimere ambigue solidarietà e sarebbe ancor più grave che quando ciò avviene non ci sia nessuna sdegnata reazione. Tutti, ma in primo luogo coloro che rivestono ruoli istituzionali hanno il dovere, senza giustificazione alcuna, di attivarsi nella battaglia per l’affermazione del diritto e della legalità. Esternazioni di riconoscenza che malcelato tentativi di “riabilitazione” non possono essere né consentiti né passare in silenzio. Chi pretende di affermarsi come classe dirigente, dimostra di esserne all’altezza se (anche mettendo da parte ragioni affettive o di personale riconoscenza), esercita la propria funzione cercando di favorire la crescita culturale e sociale di una comunità, con una costante azione tesa ad isolare la mafia e quanti con la loro azione la rafforzano attraverso l’indifferenza, l’accettazione supina, l’omertà, la comprensione umana, il silenzio su gravi responsabilità e l’esaltazione di una subcultura che ha trasformato i diritti in favori.
Il PD di Raffadali, nel condividere l’azione posta in essere dal Gruppo Consiliare, biasima, augurandosi che siano esclusivamente frutto di superficialità, le affermazioni fatte dal Presidente del Consiglio Comunale in occasione della cerimonia per la riapertura (dopo ben 14 anni) della Chiesa Madre. Nel contempo giudica assolutamente ingiustificabile e preoccupante la difesa d’ufficio fattane in consiglio da parte della maggioranza che attualmente governa il paese.
Nessun commento:
Posta un commento