Devo ammetterlo … i Puffi in 3D sono davvero
spettacolari. Quei piccoli ometti blu hanno un non so che di magico tale da riuscire a trasmetterti una serenità e
una pace interiore che nemmeno un corso accelerato di yoga o una seduta nel più
prestigioso centro benessere riuscirebbero a far di meglio.
Esco dalla sala fischiettando quell’allegro e simpatico
motivetto (tra la lalala là.. tra la lala
là) e ritorno nel mio dolce e caro paesello. Quando …
PUFFARBARCO! Hanno
appeso dei nuovi manifesti … e accipuffolina
quanti ce ne sono!
Mi avvicino e leggo:
“AD OVEST” (Ok
… lo ammetto come ironia non è male … ma come autoironia è ottima!).
“In risposta ad un
articolo uscito sulle pagine di Settembre di Ad Est.”
Salto tutto il contenuto e vado direttamente alle firme:
“Il Presidente del Consiglio Girolamo Milioto” (Toh … chi si rivede!) e “L’Assessore ai lavori
pubblici Giovanni Sicurello”. (Wow …
pensate un po’… a due anni e mezzo dall’inizio del suo mandato non avevo mai
visto la sua firma su un manifesto).
Andiamo al contenuto:
L’attuale Presidente del Consiglio risponde al mio
articolo giudicandolo “distruttivo e perfettamente inutile, in quanto non
richiesto”. (Confesso: ho letto e riletto la frase, ma nulla da fare, non riesco
a trovarne il senso … vorrà forse dire che al prossimo articolo prima di
criticarlo dovrei richiedere il suo permesso per poter essere giudicato utile?).
Ma andiamo avanti …
Ciò che più brucia all’ex sindaco è il superlativo “pessima” da me usato per giudicare la
sua passata amministrazione, esponendo così un elenco delle opere da lui
realizzate per confutare il mio giudizio.
Ecco cosa ha fatto l’avvocato Antonino Girolamo Milioto
durante i 5 anni della sua amministrazione (giuro che l’elenco che segue non è
frutto della mia fantasia, ma è l’autore stesso a rivendicarne la
realizzazione):
1. Climatizzazione
della Chiesa Madre (ebbene si, signore e signori, uomini di fede o di nessun
credo, finalmente grazie al duro lavoro dell’ex sindaco Milioto, nella casa del
Signore non sopporterete più il caldo infernale, ma vi sentirete bene, come se
foste direttamente in paradiso!);
2. Ristrutturazione
plesso scolastico (per ristrutturazione del plesso scolastico intende forse la
recinzione dell’edificio? Strano … perché l’edificio è tale e quale a quello
vecchio! Con la differenza che adesso oltre che ospitare solo i ragazzi delle
scuole medie, accoglie anche quelli delle elementari e materne, traslocati dal
vecchio edificio dichiarato non più agibile, che allora da sindaco abbandonò,
lasciandolo in un vergognoso degrado);
3. Realizzazione
della strada di collegamento Joppolo – S. Elisabetta (ok.. coloro i quali si
sono avventurati per questa strada staranno ridendo a crepapelle. Spiego per
chi non l’ha mai praticata: la strada di collegamento di cui l’avvocato Milioto
rivendica la realizzazione è una vecchia strada di campagna, con una corsia
dalla larghezza non regolamentare per doppio senso di circolazione, priva di
qualsiasi indicazione stradale, priva di qualsiasi piazzola di sosta, dove ad
ogni curva, a causa delle erbacce alte che ne delineano la carreggiata quasi
come se fossero guardrail, se non suoni ripetutamente il clacson rischi lo
schianto con un veicolo che procede dal senso opposto);
4. La
lista continua con la realizzazione di un’aula informatica, con la sostituzione
delle finestre delle scuole, e con la realizzazione di sagre di prodotti tipici
locali.
“L’elencazione potrebbe continuare all’infinito” dice
l’autore. In effetti con tutte queste grandi opere da lui elencate dovremmo
ringraziarlo per essere stato così conciso, se fosse stato più prolisso avremmo
rischiato di non credere nemmeno di abitare nel nostro paesello, divorato dal
lavoro nero e dalla disoccupazione giovanile.
Nonostante ciò si dichiara “orgoglioso di questa pessima
amministrazione”. Beh … contento lui … peccato che i cittadini non possano dire
lo stesso. Mi chiedo solo: come mai cotanto orgoglio non gli ha dato la forza
di ricandidarsi per un secondo mandato?
Nessuna parola invece riguardo il lavoro svolto
dall’assessore Sicurello in questa amministrazione.
Conclude il manifesto rivolgendomi alcune domande a cui
sono ben lieto di rispondere:
·
I tempi dell’uscita dell’articolo sono calcolati
o è una pura coincidenza che questo sia uscito in vista del rimpasto di giunta?
Certo che sono calcolati. Tra le righe del mio articolo
si può leggere più di una volta che la mia era una valutazione di quanto fino
ad ora è stato fatto e, arrivati ormai al giro di boa, capire chi ci ha fatto buona compagnia e chi invece è meglio lasciarsi alle spalle.
·
Dietro le mie parole vi sono inconfessabili
aspirazioni di terzi?
Mi spiace caro Presidente, ma abbiamo un modo diverso di agire e di
vedere la politica. Forse lei sarà abituato a celare personali aspirazioni
o a nascondere altri fini rispetto a quelli che dovrebbero essere più legati al suo ruolo, ma io e tutti i ragazzi che scriviamo su queste pagine siamo spinti
da ben altri stimoli, che vanno al di là dei vostri giochi di palazzo. Il mio
unico fine era ben espresso alla fine del mio articolo: la nomina di una nuova
squadra composta da gente davvero capace e priva di interessi politici
personali.
·
L’UDC è ancora un alleato gradito?
Non sono abituato a ragionare con i nomi dei partiti.
Vuoi sapere se i consiglieri Marsiglia Stefano, Sicurello Giuseppina e Gaziano
Salvatore sono graditi? SI … lo sono … e l’articolo sottolineava anche la
coesione e la lealtà di questi consiglieri. Mi spiace non poter dire lo stesso
della sua presenza.
A me, e solo a me, l'onore di risponderle.
Tanti puffosi saluti
Francesco "Treseghé" Fragapane
Redazione di AdEst
Redazione di AdEst
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