domenica 22 gennaio 2012

I "Forconi" e la benzina...

Ecco la situazione a Raffadali: tra qualche ora vi sveglierete e qualcuno vi chiamerà per dirvi "sbrigati a venire perchè nel distributore danno di nuovo la benzina"... però quando arriverete troverete già un'immensa fila di auto. Ora mi chiedo ma come mai questa protesta va a singhiozzo? cos'è che non funziona? Ve lo spiego io: i primi a protestare sono anche i primi a mettersi in fila per fare benzina. Allora non prendeteci in giro con questa farsa... NESSUN CAMION DEVE PASSARE SIA DI GIORNO CHE DI NOTTE... altrimenti finiremo per fare solo gli interessi di qualcuno e a noi POPOLINO resterà solo il disagio. NON SI CAPISCE PERCHE' CONTINUA AD ARRIVARE BENZINA SOLO A RAFFADALI. La protesta o la si fa seriamente o si va tutti a casa... è inutile trasformare quel rettilineo solo in una pasquetta... IL BLOCCO SI DEVE FARE PER TUTTI I CAMION COMPRESE LE AUTOCISTERNE... tanto già lo so, domani sarete tutti in coda come delle pecore a fare la coda. POVERA SICILIA e POVERA ITALIA.

Michelangelo Terrazzino su Fb

2 commenti:

marcella ha detto...

C'è chi perde il lavoro se non ha benzina per andarci e quindi mi dica lei noi poveracci ,ma fortunati perché c'è chi sogna di avere uno stipendio a fine mese ,cosa dovremmo fare??

Peppe ha detto...

Sono d'accordo con marcella... Niente benzina niente lavoro. Niente lavoro niente salario. Niente salario niente pane. La benzina non è passata solo a Raffadali. Neanche il più entusiasta dei rivoluzionari può resistere a tante famiglie affamate