Dalla risposta data dal
Sig. Sindaco di Raffadali sembrerebbe essere già in piena campagna
elettorale, per le prossime elezioni regionali.
Dispiaciuti di tale
riscontro la Confartigianato di Raffadali (e non la persona di Fabio
Sciabica ancorché nella sua veste di commissario) ritiene doveroso
chiarire alcune argomentazioni esclusivamente al fine di costruire
una dialettica utile al paese di Raffadali.
Premesso che le critiche
mosse dalla Confartigianato – in questa occasione rappresentata da
Fabio Sciabica esclusivamente per ragioni di opportunità
interlocutorie - non mirano di certo a creare “bagarre politica
o partitocratrica” ma sono volte esclusivamente a TUTELARE
I PROPRI ASSOCIATI E NON.
Tutte le considerazioni
fatte in seno alla risposta data dall’amministrazione comunale –
in gran parte incentrate sulla persona di Fabio Sciabica e sul suo
vissuto politico - sono ritenute superflue (ancorché fuori luogo) e
poco utili, sia ai fini delle attività organizzative dell’estate
raffadalese 2012 e sia (soprattutto) agli interessi degli
imprenditori di piazza progresso e via nazionale.
La Confartigianato
nell’esternare le proprie critiche alla linea che intende adottare
l’amministrazione comunale in merito all’estate raffadalese 2012
– non ha di certo voluto mettere in discussione (ne tanto meno
sminuire) l’importanza del villaggio della gioventù, vero emblema
dello straordinario senso di aggregazione e di solidarietà civile e
sociale della collettività raffadelese.
Nel comunicato stampa in
questione la Confartigianato - nell’essere in totale accordo alla
riapertura ed alla valorizzazione del villaggio della gioventù - non
può non evidenziare che di fatto l’amministrazione comunale
nell’avere deciso di organizzare 40 serate TUTTE concentrate
al villaggio della gioventù ha di fatto de localizzato qualsiasi
forma di intrattenimento a svantaggio di coloro che hanno investito
in piazza progresso.
Le rimostranze fatte
nascono dalla consapevolezza dell’evoluzione sociale e del
cambiamento delle abitudini della stessa comunità raffadalese. E’
ormai evidente a tutti che la vita serale dei cittadini si è
accentrata nell’attuale piazza progresso profondamente rinnovata e
valorizzata sia dal punto di vista urbanistico che edilizio.
Questo risultato è stato
ottenuto grazie alla progettualità intrapresa dai commercianti
(supportati dalle associazioni di categoria) e dalle precedenti
amministrazioni comunali. Da questo dialogo ma, soprattutto, dal
contributo economico (ritenuto fondamentale) di tanti nuovi
imprenditori è sorto un luogo di incontro e di intrattenimento che
permette ai giovani di non dover necessariamente uscire dal paese per
il proprio divertimento, e costituisce nel contempo un punto di
attrazione per le comunità limitrofe a Raffadali.
Basta fare una
passeggiata serale o notturna (come la fanno tante famiglie) per
rendersi conto della nuova realtà che – ancorché suscettibile di
nuove iniziative volte a meglio regolamentarne la sicurezza, l’ordine
pubblico la pulizia ecc. – è certamente meritevole di
apprezzamento e di considerazione.
Alla luce di quanto sopra
rappresentato, non volendo entrare nel merito specifico degli
argomenti trattati nel corso dell’incontro avuto con i
rappresentati dell’amministrazione comunale, al quale Fabio
Sciabica ha partecipato come rappresentante della Confartigianato e
non certo come “politico impegnato”, si invita il Sig.
Sindaco a volere prendere visione dei contenuti affrontati nella
succitata riunione, acquisendo magari ulteriori informazioni in
merito alle tradizionali attività da sempre svolte all’interno del
villaggio della gioventù, rimandando ad altra opportuna sede
qualunque altra considerazione di diversa natura (prima fra tutte
quella politica nella persona di Fabio Sciabica).
Consapevoli che la
dialettica intrapresa debba essere ricondotta semplicemente ed
esclusivamente alla collaborazione ed al confronto fra le parti, la
Confartigianato rimane a disposizione per nuovi incontri con
l’obiettivo di garantire la riuscita del programma estivo, negli
interessi di tutta la comunità di Raffadali.
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