venerdì 19 settembre 2008

Kilombo...povero coglione

Poche parole...Sai che in questo modo stai limitando la possibilità a tutti di poter postare sul "nostro" aggregatore. Certo che si...altrimenti non l'avresti fatto.
Sai che gli altri compagni non hanno nessuna responsabilità di questa faida becera che si sta portando avanti. Certo che si..Ma non te ne frega nulla.
Complimenti.
Si possono discutere le regole della Carta e provare ad emendarle, ma fino a quando sono quelle vanno rispettate.
Come vanno rispettate le decisioni della Redazione, anche quando non si è in linea con esse, si chiama democrazia...
Se tutti scappano quando c'è da prendere decisioni per nascondersi in un comodo fortino di proteste e insulti non dovete prendervela con chi resta, ma con chi ha eluso la vostra fiducia.
Ultimo quesito:Sei sicuro che quelli che credi di difendere siano d'accordo con te.
Penso di proprio di no.
Se volevi fare un omaggio a chi ti vuole morto sei stato tanto coglione da farlo.
Complimenti e continua a divertirti tanto non sospenderò alcun post.
Ah...Per chi si diverte a tempestarmi di commenti che non c'entrano nulla con i post.La mia mail privata è adest1@libero.it.
Buon divertimento Korvo....

Gato Alessi - Redattore Kilombo

2 commenti:

mario ha detto...

Mah,
capirai Alessi che quando ascoltiamo la canzoncina che metti di sottofondo che recita "che ne sai degli operai...sono un eroe" e leggiamo questo tuo post siamo colpiti.
Non ti sei degnato di dare una (1) risposta a chi ti "tempestava"(due/ tre volte? hai i nervi fragili forse?)
Devi rispondere alle seguenti domande:
1- per quanto tempo siamo sospesi io(mario), precariopoli, crisi e conflitti.
2- cosa c'entra la carta di Kilombo con la mia sospensione, o inserire un link è un reato?
3- ti sarai accorto che questi "pretesti" impediscono a noi (quelli fuori dal tuo coro) di poter postare sul metablog di tutte le sinistre (come recita la famosa carta)
4- come mai c'è tutta questa attenzione su quello che scriviamo noi?

E' una brutta cosa la censura, te ne accorgi vero?.La differenza con te (forse)e che a noi capita tutti i giorni di dover sgomitare per farci sentire. E lottare, sai bene, è una roba che non fa sconti ai codardi.
A proposito, ma che cazzo di comunista sei?

Anonimo ha detto...

Alessi, da quel che mi dicono sei redattore. Vedo che sei bravo a dar lezioni: "fintanto che sono questi, vanno rispettati" cosa? le volonta' diuna persona? le regole della carta?
E perche' non le rispettate prima voi evitando di sospendere post e blogger che dicono cose che non vi piacciono?
Perchè non sottoponete queste cose al collettivo? Perchè non richiedete un'opinione, che sia una, agli altri componenti di kilombo, che forse state zitti solo perchè nessuno chiede loro di parlare? La democrazia non è una concessione tua o di altri. E' un sistema. Che voi ignorate, mostrando di aver ben appreso la lezione di Berlusconi. Usando anche tono padronale ed inquisitorio per ribadirlo.
Brez.