uomini e donne liberi

di Paolo Vizzì

Caro tano, so che il mio sostegno nei tuoi confronti è stampato nel tuo animo e che non prendi nemmeno in considerazione la sua mancanza. Però ti voglio ribadire, soprattutto perché sia chiaro a chi legge questo blog per vedere come può incularci, che tano alessi non è solo! Io come gli altri di Ad Est non appoggiamo soltanto tano alessi, noi siamo come tano alessi (non brutti come lui però). Magari su alcune questioni la pensiamo diversamente, perché ognuno di noi ragiona, minchia se ragiona, ma sulla lotta alla mafia non si passa, non esistono se e ma! Noi siamo uomini e donne liberi e non abbiamo paura di dire quello che pensiamo!!! Si mettano l'animo in pace i leccaculo del potere!! Noi siamo sconcertati dal sapere che un cittadino condannato, sebbene in via provvisoria, per reati che hanno a che fare con cosa nostra, è diventato senatore della repubblica. Siamo sconcertati nel sapere che il nostro presidente del consiglio, senza le leggi che gli hanno confezionato i suoi avvocati parlamentari, probabilmente, oggi sarebbe in galera. Siamo indignati nel vedere che al capezzale della regione Sicilia sull'orlo della bancarotta vi siano soltanto persone che pensano ancora a spartirsi sottogoverni sanitari e dirigenze varie. Siamo indignati dal sapere che decine di miliardi di euro giacciono nelle casse della CE e non vengono spesi per mancanza di bandi, di dirigenti e di passacarte vari! Noi siamo incazzati come dovrebbero essere tutti i padri di famiglia che vedono andare in fumo anni e anni di sacrifici inghiottiti da una crisi economica senza precedenti alla quale la sicilia potrebbe far fronte se soltanto passasse il principio che chi governa lo fa in nome e per conto dei cittadini.