Condivido le preoccupazioni di Enzo Lombardo. Non posso non essere d'accordo sul principio e sulle finalità di una campagna per la "pubblicità" dell'acqua e per l'inalienabile diritto del libero accesso alla vitale e fondamentale risorsa.
Auspico, aldilà di quella che viene definita una manifestazione populista anti berlusconi, che su temi di sopravvivenza, vi sia una presa di posizione decisa e senza condizionamenti nepotistico-clientelari. Pur non avendo curato personalmente il manifesto affisso, ho il dovere di farlo mio poichè appartengo a quel partito, tuttavia non ritengo di dover pagare il fio di colpe che non ho. Se errare è umano vi è la possibilità di non essere diabolici e rimediare a errori di prospettiva; se solo gli stupidi non cambiano idea credo che abbiamo tutti la possibilità di dimostrare di non essere tali e creare le condizioni per dimostrare che su certi temi non possono esserci compromessi in danno delle presenti e future generazioni e a vantaggio di pochi "privilegiati". Resto in attesa dello schema di delibera per potermi raccordare con Enzo e intestare alla collettività una battaglia di civiltà senza colore.
Aldo Virone
Pd Capogruppo Opposizione Raffadali
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