Per le assunzioni all'ufficio stampa della Regione siciliana, composto da 24 giornalisti, potrebbe esserci un processo penale contro l'ex presidente Salvatore Cuffaro e l'ex dirigente dell'ufficio legislativo e legale dell'amministrazione di Palazzo d'Orleans, Franco Castaldi. Archiviate invece le posizioni dell'attuale governatore, Raffaele Lombardo, e dei 20 giornalisti assunti nel 2006.
La decisione è dei Pm Ennio Petrigni e Laura Vaccaro, che addebitano a Cuffaro e Castaldi l'abuso d'ufficio, per avere deciso e, nel caso del funzionario, avallato con due pareri legali le assunzioni dei giornalisti, tutti inquadrati come capiredattori e assunti senza avere affrontato un pubblico concorso. Nel caso di Lombardo, invece, lo stesso indagato ha chiarito di avere trovato la situazione già decisa e di avere anzi impiegato i giornalisti nei 12 assessorati. La Procura gli contesta però, "sotto il profilo politico, non penale", di essere stato troppo "cauto e attendista" e di avere provocato "immobilismo" nella situazione.
Scagionati anche i giornalisti, perchè non è provato che istigarono coloro che li assunsero a compiere atti contrari alle regole vigenti. Sulla richiesta di archiviazione per Lombardo e gli addetti stampa si è già pronunciato il Gip, che l'ha accolta. Per Cuffaro e Castaldi l'udienza preliminare è fissata davanti al Gup Mario Conte, il 27 settembre. Entrambi gli uomini politici e il dirigente saranno però giudicati dalla Corte dei conti, che per il danno erariale di assunzioni considerate "sine titulo" perchè senza concorso, rischiano una citazione da sette milioni e mezzo di euro.
tratto da www.agrigentonotizie.it
(grande festa per l'inaugurazione della stazione dei carabinieri a Raffadali. Giubilo del Sindaco Silvio Cuffaro e della Giunta tutta: ...accussì Totò deve fare meno strada.....)
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