giovedì 19 aprile 2012

...Alla frutta...

Questa mattina il nostro paese si è ritrovato tempestato di volantini con il marchio del nostro giornale (tra l'altro scaduto perchè era il logo di tre anni fa). AdEst, il proprietario e la redazione DIFFIDA chiunque ad utilizzare i nostri simboli per scopi personali.
Le nostre battaglie le abbiamo sempre condotte in prima persona e non abbiamo mai delegato agli altri, riteniamo questa appropiazione indebita e volgare e l'anonimo stampatore e la tipografia verranno denunciati alle forze dell'ordine.
Non vorremmo che qualche candidato a Sindaco COMPLETAMENTE a corto di idee voglia in maniera strumentale utilizzare frasi di altri.
Non vorremmo che ci preso coscienza di essere solo "simpatico" ma incapace politicamente cerchi scorciatoie per attaccare chi invece, come Di Benedetto, negli ultimi giorni sta mettendo in campo un programma strutturato per Raffadali.
Non permetteremo che questo avvenga con il nostro simbolo utilizzato in maniera "anonima".
Noi "anonimi" non lo siamo mai stati!Ed il nostro simbolo, la nostra stella, è sempre stata bandiera di dignità vissuta a viso aperto, senza paura.
Questo atto d'imbarbarimento non fa altro che attestarci su posizioni che da sempre sono le nostre.
Questa sera in tutte le case verrà distribuito un altro stampato
(quello che vedete in basso).
Le nostre idee e le nostre posizioni sono lì







Gaetano Alessi - Proprietario ed Editore di AdESt

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